L’OPE – Osservatorio Permanente Europeo – si occuperà di tutelare i Diritti Umani in attuazione della Governance Alimentare Sostenibile delle Nazioni Unite e del Piano di Azione Globale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in materia di contrasto alle malattie non trasmissibili (diabete, cancro, obesità, malattie cardiovascolari) per il ritorno ad una società giusta e sostenibile cui si è riferita anche la lettera Enciclica del Papa “Laudato si”.

L’OPE nasce come strumento operativo della “BIENNALE DELLA DIETA MEDITERRANEA PER I DIRITTI UMANI AL CIBO SANO E ALLA PACE” e sarà presentato ufficialmente a Roma, in Calabria ed in Puglia nelle prossime settimane, ma avrà sedi in tutte le Regioni italiane della zona Euro-Mediterranea, ove si producono gli alimenti della Dieta Mediterranea. A coordinare i lavori dell’OPE sarà la Prof.ssa Luana GALLO, Direttore Scientifico del primo Master Universitario in “Dieta mediterranea, Sostenibilità Ambientale e Sicurezza Alimentare”.

Sono stati già chiamati a far parte dell’OPE un gruppo di Esperti Manager calabresi: Antonietta Mezzotero, Eleonora Cafiero, Silvia Lanzafame, Anna Corapi, Marco Bombini e Concetta Donadio, recentemente insigniti dall’INPEF (Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare) presso la Camera dei Deputati, proprio per tale impegno, del riconoscimento di “Testimoni dei Diritti Umani”.